Idea ardita: assemblare atomi e molecole per produrre macchine molecolari.
(consigliato per il triennio)
A distanza di anni dalla celebre frase di Richard Feynman, i chimici hanno raccolto la sfida del celebre scienziato studiando e sviluppando vere e proprie macchine molecolari artificiali.
Azionate da reagenti chimici, energia elettrica, o direttamente dalla luce, queste macchine hanno il potenziale per avere un impatto rivoluzionario in numerose applicazioni mediche e ingegneristiche.
> Alberto Credi, professore, Dip.to di Chimica "G. Ciamician", Università di Bologna