Mentre più della metà della popolazione mondiale vive in città, si assiste alla nascita di nuove forme di agricoltura di prossimità, anche con modelli "esperienziali", nei quali invece del prodotto agricolo vengono commercializzati servizi educativi (fattorie didattiche) di ristorazione (agriturismo urbano), vere e proprie esperienze (come nel caso della serra sul tetto degli Urbanfarmers all'Aia) o forme di economia condivisa. Si testano forme innovative di coltivazione all'interno di edifici urbani, come nel caso di La Boite a Champignon (Parigi) che produce funghi a partire da fondi di caffè recuperati dai bar della città.