Acqua e agricoltura nel Mediterraneo: oltre il cambiamento climatico
Il settore responsabile del maggior consumo di acqua nei paesi del Mediterraneo è quello agricolo. La disponibilità di risorse idriche della regione è però limitata, e gli effetti nocivi del cambiamento climatico metteranno sempre più a rischio le riserve destinate all'irrigazione. La soluzione? Utilizzare le cosiddette "risorse idriche non convenzionali" - come le acque reflue o le acque saline e salmastre -e migliorare l'efficienza dei sistemi di gestione delle risorse idriche. Così, riducendo l'impatto negativo sull'ambiente e incentivando una più ampia applicazione delle risorse idriche non convenzionali, si può arrivare a realizzare soluzioni innovative, sostenibili e a basso costo che possono assicurare per il futuro un approvvigionamento idrico regolare, sostenibile e sicuro in agricoltura.
> Attilio Toscano, Professore Associato, Dip.to di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, Università di Bologna