Hera per le scuole

Logo stampa
 
 
archivio 2020-2021
 
Eventi

UN POZZO DI SCIENZA

Interview

Dai rifiuti al biometano: una rivoluzione circolare

È ormai noto a tutti che le fonti di energia tradizionali sono destinate prima o poi a esaurirsi.
Per quanto ancora potremo consumare ciò che la natura ha prodotto in milioni di anni attraverso lenti processi bio-chimico-fisici? L’obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030 (consumo e produzione responsabili) promuove l’attuazione di modelli di consumo e di produzione sostenibili e spinge ad analizzare le possibili strade da percorrere per favorire una nuova visione della questione energetica. Ma come si cambia la visione dell’energia a livello globale? Occorre spezzare i vincoli imposti dal tradizionale sistema di produzione e aprirsi in modo convinto ed efficace verso la promozione di sistemi veramente moderni che promuovano la piena circolarità delle risorse già presenti, la riduzione massima dell’impatto ambientale, l’etica di una produzione energetica responsabile.
Numerosi sono gli esempi di aziende virtuose che già operano per rendere concreti questi obiettivi. Tra queste l’Impianto di produzione Biometano di Sant’Agata Bolognese del Gruppo HERA rappresenta un'importante realtà che coniuga il recupero del rifiuto urbano organico alla produzione di biometano e di compost di qualità, contribuendo così alla riduzione dell’utilizzo di combustibile fossile per una quantità pari a 6.000 tonnellate di petrolio all’anno. Da quali fonti e con quali processi viene prodotto il biometano? Quali sono le tecnologie più all’avanguardia utilizzate nell’impianto? Come viene utilizzato il biometano prodotto? È possibile registrare effettive ricadute positive sull’ambiente grazie al processo produttivo attuato a Sant’Agata?

Intervista a Maria Giulia Medici - Ingegneria di processo compostaggio e biodigestori Herambiente

 
 

Clicca sulle icone per vedere la Legenda