Molte sono le sfide che i bisogni attuali lanciano al mondo dell’industria e della ricerca applicata: innovare per un nuovo scenario energetico, favorire la riduzione delle emissioni di carbonio, garantire la sicurezza delle persone pur generando valore condiviso. Tutte sfide, tra loro interconnesse, accettate da Saipem, leader a livello mondiale nelle attività di ingegneria, perforazione e realizzazione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture. Ma quali tecnologie abbiamo a disposizione per la salvaguardia dell'ambiente? Sapevate che proprio in Italia è nato un sistema unico al mondo, progettato per intervenire durante lo sversamento di un pozzo sottomarino? Quando non si può arrivare con i sommozzatori perché l'accesso verticale diretto non è possibile, come in acque profonde fino a 700 metri. Sempre italiani sono i droni di intervento subacqueo che possono operare oltr i 3000 m di profondità. Saipem inoltre da anni segue un progetto chiamato LHS (Leaders in Health and Safety) per sensibilizzare e promuovere la sicurezza e la salute tra tutti i suoi collaboratori e partner, data la natura molto complessa del lavoro svolto in questo particolare settore.
Intervista a Gaia Mazzon, Communication and Sustainability Manager, E&C Offshore Division, SAIPEM S.p.A.