Idea ardita: sviluppare materiali sempre più idrorepellenti ispirandosi a modelli biologici.
La biomimetica ha da sempre offerto spunti ai ricercatori in vari settori scientifici. Tra questi, uno dei più intriganti e sfuggenti è il cosiddetto "effetto loto". Se riprodotto artificialmente sulle superfici, questo meccanismo molecolare permette alle superfici stesse di diventare superidrofobiche (cioè perfettamente, o quasi, refrattarie ad essere bagnate). Questo apre a scenari di applicazioni tra i più svariati (dagli elettrodomestici all'edilizia).
> Maria Rosaria Raimondo, ricercatrice, CNR - Istec