La proposta prevede il coinvolgimento iniziale dei Rappresentati d'Istituto, portavoce degli interessi e delle esigenze degli studenti, per mettere a fuoco attraverso metodologie di ricerca e di analisi d’ambiente, come ad esempio il focus group, i desiderata delle studentesse e degli studenti in merito alle tematiche della sostenibilità e dell’ambiente. 
In base a quanto emerso verranno sviluppate in concerto con i Rappresentati di Istituto le proposte di attività da realizzare durante la cogestione seguendo due strade diverse:

-    individuare se e quali fra le attività già previste nel programma di un pozzo di scienza possono entrare a far parte del calendario di appuntamenti della proposta di cogestione;
-    co-progettare attività efficaci da proporre durante la cogestione su temi coerenti con quelli propri di un pozzo di scienza. Diverse le metodologie impiegate in questo caso: dibattito, IBSE (Inquiry-Based Science Education), role-playing, e laboratori specifici. 

Tra gli obiettivi di questa “partnership”, può rientrare anche quello di cooperare a una progettazione condivisa di alcune delle altre attività previste dal progetto, come ad esempio gli eventi e i micro- eventi sul territorio. Tale cooperazione potrà includere ad esempio la realizzazione di materiale informativo e contenuti di divulgazione scientifica, proposte di interviste o la partecipazione ad attività extra-scolastiche aperte ai cittadini.
Questa attività di un pozzo fuori classe vuole essere una esperienza di divulgazione scientifica, ma anche di progettazione, accompagnando gli studenti interessanti nelle varie fasi, in modo da poter consegnare loro uno strumento operativo per il futuro.